All’inizio c’era Napster, uno dei primi programmi di file sharing attivo dal 1999 al 2001 poi costretto a chiudere i battenti a causa di qualche “problemino” con la legge…
In seguito ne sono spuntati molto altri, come funghi, Morpheus, Kazaa, Limewire, Winmx, eMule e via dicendo. Proprio quest’ultimo è stato uno dei più usati fino a qualche tempo fa ma, al giorno d’oggi, filesharing non vuol dire più peer to peer, bensì file hosting.
Rapidshare e Megaupload (tanto per citare i più conosciuti) permettono all’utente di caricare files sui propri server e, in seguito, scaricarli direttamente dal browser tramite dei link appositi. Inoltre questi siti offrono dei piani Free (limitati per quanto riguarda orari e dimensioni dei file da scaricare) e Premium (download praticamente illimitati).
Dunque, qual’è il problema? Il problema è che di servizi di file hosting ne esistono circa una cinquantina, tutti più o meno utilizzati, e non è minimamente immaginabile sottoscrivere un singolo abbonamento per ognuno di essi!
Qui entra in gioco Real Debrid. Una volta registrati sul sito, si può sottoscrivere un abbonamento ad un prezzo stracciato (al momento in cui scriviamo costa 3€ al mese, una sciocchezza) e scaricare da utente Premium, su tutti i file hoster supportati! Ovviamente è disponibile anche l’account Free che però include appena 2 ore di download al giorno.
Che dire, sicuramente è un servizio da tenere sott’occhio, sperando che cresca, potenziando le offerte per i vari piani e che continui a supportare un numero sempre maggiore di file hoster!